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ll Polmone Pulsante della Suburra

La Subura, più nota come Suburra, la cui etimologia secondo alcuni rimanderebbe proprio alla posizione “sub urbe”, cioè più bassa rispetto a quella della città, era la zona che oggi corrisponde all’attuale Rione Monti, a ridosso dei Fori Imperiali, ricca di storia e leggende che hanno alimentato la fantasia di scrittori artisti e poeti.

E’ proprio nella Subura, fra le sue strade strette, sporche e malfamate che a partire dal III secolo a.C., si svolgeva la vita quotidiana della Roma reietta abitata da teatranti, artisti, gladiatori e cortigiane.

Oggi Roma nasconde ancora le tracce di questi luoghi segretamente celati nelle cantine di molti locali e negozi del I Municipio.

Nel 1980, Saverio Ungheri, (RC 26 febbraio 1926 – Roma, 14 maggio 2013) avveniristico artista sculture, pittore e autore di numerose installazioni, fondatore ed ideatore dell’associazione “Polmone Pusante - Centro Promozionale delle Arti e della Ricerca”, portò alla luce negli scantinati fatiscenti del suo studio alla Salita del Grillo 21, importanti tracce della Subura romana e ne trasse ispirazione ed energia, trasformando il suo atelier e associazione culturale, in quello che oggi può essere definito un “site- specific”.

Saverio Ungheri è stato uno dei protagonisti dell'arte contemporanea italiana del ‘900 e nel 1959, insieme a Sante Monachesi, Claudio Del Sole, Sandro Trotti e Grazioso David, fondò il movimento "Astralista" e ne scrisse il primo manifesto. Erano gli anni dei primi lanci spaziali e quei giovani pittori s’inventarono un'arte che doveva ispirarsi allo spazio e alla sua scoperta: Un' arte di altri mondi e dell'altro mondo. L’ispirazione dell’opera artistica di Ungheri è “Il movimento" quello che è dentro ciascuno di noi: movimento meccanico, ma anche spirituale e umano, movimento senza il quale non c'è vita, movimento di cose, ma anche e soprattutto di idee.


Per Ungheri l'astralismo si è poi trasformato in "Arte Bionika" e il “Polmone Pulsante - Centro Promozionale delle Arti e della Ricerca”, è divenuto il luogo straordinario che ha raccolto la testimonianza artistica di questo processo.

L’ arte "bionika", - diversa da quella cinetica perché qui il movimento non è solo meccanica, ma vita, cioé 'bios', fa si che tutte le cose, intorno, divengano animate, muovendosi, emettendo suoni e luci, girando su se stesse o su improbabili assi.

Scendendo le scalette che conducono al sotterraneo, ecco apparire installazioni d’avanguardia artistica di antichi cavalieri spaziali, un torso di donna che emerge da uno scheletro di pianoforte, uomini fatti di marmitte, conchiglie fossili che emettono luce e perfino il Sacro Graal che con misteriosi movimenti propaga sbuffi di vita eterna.

E poi, "lui", il grande Polmone Pulsante l’installazione simbolo del pensiero artistico di Saverio Ungheri che ci accoglie con il suo respiro bioniko. Attraverso il movimento ed il suono si percepisce il senso del battito e del respiro, l’aria che entra e che esce dalla membrana di gommapiuma, crea un ponte di passaggio fra l’uomo e l’arte uniti in unico respiro senza tempo.

 

Al percorso artistico ed esoterico della visita, in questo luogo poliedrico, si aggiunge un’ulteriore valore, l’aspetto archeologico presente nei sotterranei.

Ci troviamo infatti come già detto nella Subura romana, accanto ai Mercati Traianei e in quelle che poi nel cinquecento divennero le cantine di Palazzo Venier, alla corte dei marchesi del Grillo, ai quali ancora oggi si deve il nome della via Salita del Grillo.

Nelle mura di alcune sale dello spazio ipogeo dell’Associazione di Saverio Ungheri “Polmone Pulsante”, sono riconoscibili porzioni di mura medioevali e romane che si susseguono una dentro l'altra fino a dare la sensazione di spaesamento

Di notevole interesse archeologico è la presenza dei resti di due grossi muraglioni in pietra, in opera quadrata, di epoca romana, sui quali poggiavano le fondazioni dell'antica chiesa di "S.Salvatore de Militiis" del X-XI Sec.D.C. (origine etimologica della vicina Torre delle Milizie).

Nella stessa sala, su parte del muro sovrastante un archetto, che era il probabile ingresso alla chiesa, sono ancora visibili piccoli frammenti di affreschi policromi accompagnati da epigrafi votive che ornavano la facciata di "S.Salvatore de Militiis".

La Chiesa fu poi profanata e convertita in casa; nella stessa sala infatti è compresente la testimonianza di vita popolare del tardo medioevo con un antico lavatoio e un pozzo dove ancora scorrono acque sorgive che confluiscono al Tevere.

Sculture, installazioni e dipinti incastonati in un luogo unico dove si perde la cognizione del tempo e dello spazio. Quella che diviene non più semplicemente una visita, ma un’esperienza sinestetica , attraverso l’intuizione di un Artista che guidato dal talento creativo, aveva compreso l’energia legata al luogo, dove decise di creare e lasciare le sue opere.

Sulla stessa visione artistica ed esoterica Federico Kampf, noto artista messicano di fama mondiale, ha realizzato un murales di circa 50 mq a tutta campitura (soffitto incluso), in una delle sale del sotterraneo dal titolo“Mural Time And Energy” che verrà inaugurato il 26 gennaio 2019 alla presenza delle autorità messicane e romane, come simbolo di scambio interculturale e valenza dell’arte come linguaggio universale.

Il Progetto di Federico Kampf è stato realizzato con la collaborazione di un gruppo di lavoro composto da artisti messicani: Antonio Niet, Rodriguez e Daniel Calderon e artisti italiani: Alessandra Noce e Davide Mancini.

La realizzazione del Murales “Mural Time And Energy” è una donazione artistica installativa unica e irriproducibile all’interno dell’Associazione POLMONE PULSANTE, che l’artista Federico Kampf ha scelto come site-specific, dopo aver colto le molte similitudini fra la sua arte pittorica, metafisica e quella che era la visione artistica del mondo astrale e onirico di Saverio Ungheri.

Si tratta di una donazione che l'artista fa all’Associazione anche in rappresentanza del suo paese, il Messico, all’Italia, per suggellare un ininterrotto dialogo attraverso secoli di storia. Diversi artisti provenienti da Luoghi lontani che lavorando insieme, convergono simbolicamente, rappresentando ognuno l’armonia e l’energia che nasce dallo sviluppo di un progetto comune, realizzato nel cuore del centro storico di Roma.

 

L’associazione Polmone Pulsante fondata Nel 1976 da Saverio Ungheri continua ancora ad oggi a stupirci con la voglia di essere aperta alla ricerca e alla sperimentazione di qualsiasi forma d’arte e promuovendo eventi culturali con encomiabile impegno. Questo è stato sempre lo spirito che ha caratterizzato la vita dell’associazione negli anni, con la partecipazione attiva di tanti esponenti della cultura e dell’arte; Emma Bonino, Carlo Lizzani, Liliana De Curtis, Dacia Maraini, Giuseppe Arcidiacono, Bruno D’Amario, Mons. Giovanni Fallani, e tanti altri citati nell’archivio storico dell’associazione. La presenza sul territorio dell’associazione, Polmone Pulsante,è riconosciuta nel suo valore anche dal I Municipio di Roma con il quale inoltre collabora ogni anno per la prestigiosa kermesse Roma-Parigi.

lo spirito di un’arte arte universale che diverte, fa pensare ed fruibile da tutti, senza nessuna distinzione, e che affascina tutt’oggi con la sua originalità i passanti per la via della Salita del Grillo. Sulla via infatti, accanto al portone del civico 21, c’è una piccola porticina da dove è possibile ammirare una particolare opera installativa complessa di arte relazionale. del maestro Saverio Ungheri.

Una grande mantide metallica, realizzata con materiali di riciclo, quadri mistici, e una miriade sperimentazioni Indefinite, si attivano (gratuitamente) con un pulsante dall’esterno.

Partono movimenti meccanici che animano ogni cosa e interagiscono con l’osservatore, agendo di sorpresa. La mantide si muove ed emette suoni, una radio nascosta trasmette voci e musiche, i dipinti s’illuminano e poi d’improvviso le luci si spengono nel mistero. Quest’opera è divenuta la meta preferita di molti turisti che ormai la chiamano in onore al luogo “Il Grillo”.

Oggi il Polmone Pulsante permette ancora di far pulsare arte nella subura romana, grazie all’Associazione e portata avanti con entusiasmo da Andrea Ungheri, figlio di Saverio Ungheri e con la collaborazione per la direzione artistica di Rosa Orsini, negli ultimi anni. Sono stati realizzati eventi multidisciplinari sempre attenti al valore culturale e sociale dell’arte, dando la possibilità di creare nuove sinergie fra gli artisti e diverse associazioni, proponendosi come punto di incontro e convergenza d’interessi.

Un luogo, unico nel suo genere, un’associazione davvero interessante, multiforme e in continuo divenire, visitabile durante gli eventi dell’associazione

e su appuntamento.

 

www.polmonepulsante.it

pagina FB: Polmone Pulsante

instagram: polmone_pulsante_

di Francesca Micacchi

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